La preparazione in carpione è antica, infatti permetteva di conservare i cibi come pesci, carni, uova e verdure. Nel nostro caso la useremo per preparare le zucchine che potranno essere servite come contorno o antipasto.

Anzitutto si devono lavare ed in seguito asciugare le zucchine a cui si saranno tagliate le estremità.

Io personalmente faccio questa ricetta tagliando le zucchine a lamelle non troppo fini ma si possono benissimo anche fare dei bastoncini.

Le zucchine così preparate si devono friggere (é sufficiente un fondo di olio di semi o di arachidi).

Nel frattempo che si saranno messe le zucchine à scolare dall’olio e le si ha salate, si può preparare l’intingolo nel quale bagneranno le zucchine.

Si fanno soffriggere molto bene : cipolle gialle poco aglio e foglie di salvia e una volta che questi ingradienti saranno ben dorati si aggiunge mezzo bicchiere di aceto di vino bianco (ciascuno si deve regolare secondo il suo gusto).

Dopodiché si coprono le lamelle di zucchine (precedentemente disposte in un contenitore ad esempio con coperchio ermetico) con il soffritto di cipolle, aglio e salvia e se si vuole si possono aggiungere dei grani di pepe nero. Si lascia risposare almeno 24 ore prima di servire in modo che le zucchine abbinano preso bene il sapore del soffritto. E buon appetito!